È l’intestino
il secondo cervello:
digerisce, sa.
Mai sottovalutare l’intestino. Né un maldipancia, anche inteso come quella scelta-persona-circostanza che proprio non digeriamo.
Notare che diciamo “amore viscerale” – anche “odio viscerale” se è per questo – “decidere di pancia”, et similia. Sta tutto lì dentro.
L’intestino, secondo cervello che a volte sa le cose prima del primo, è il tema oltrelordine di novembre.
E va a toccare cibi e ristoranti che ci fanno stare bene, alimenti malvisti, libri scomodi, canzoni irriverenti, l’Era del Microbiota (che è nel nostro intestino e conta come organo), intestini gastronomici e belle sensazioni.
L’intestino è insomma intelligente.