Che sia uno Stato, un’epoca, un’insalata
Mi ricredo spesso sulla serietà della seriosità: essere seriosi non porta a niente (avrei molti esempi anche a tavola). Mi tediano le persone compunte, totalmente prive di leggerezza, che vivono senza sense of humour.
Mi bastano le persone educate.
E quando guardo un menu, mi piacciono molto due aspetti nel naming dei piatti:
- La chiarezza, quasi lineare, degli ingredienti. Controprova: questo nome si può tradurre?
- I nomi celebri dei piatti, anche quando sembrerebbero banali, falsati. Qualcuno crede sul serio che la Caesar’s Salad derivi da Giulio Cesare?
P.S: nell’Immagine, Simón Bolívar > Bolivia; la Regina Vittoria > epoca vittoriana; Giulio Cesare (vabbè).