Non sono ravioli, non sono gnocchi. Sono le turle
Intanto, turle è il plurale di turla, la mandorla di legno che negli armadi di una volta fermava le ante. Simili per forma, le turle sono la via di mezzo tra un raviolone, uno gnocco ripieno e un culurgione cui somigliano come dimensioni. Parliamo di un manufatto ligure dell’entroterra imperiese. Piatto povero? Farcite di patate, erbe e formaggio, servite con aglio e porri soffritti o salsa di noci o funghi, secondo la stagione. Le turle di Cosio d’Arroscia del ristorante Cadò sono inderogabili se vai da quelle parti (da provare anche farcite di fiori).