Tutto è relativo
Personalmente ne sono paladina, ma tutto è relativo: si potrebbero anche desiderare le porzioni doppie.
Anche perché il concetto di porzione, per quanto codificato da nutrizionisti, scuole alberghiere, calcoli di food cost, risente poi di gusti, capricci, usi e costumi, geografie, geogastronomie – tipo che un pasticcino, anzi una pastarella, di Napoli è una monoporzione a Milano.
C’è chi pensa che mangiare fuori sia sempre mangiare tanto (e digerire un anno dopo).
Le mezze porzioni sono divisive.
Eppure, quando al ristorante possiamo scegliere tra i piatti singoli à la carte o un percorso-degustazione, lo sappiamo che sono mezze porzioni o anche meno?