Quella necessità di mettere ordine nel Chaos piatto
Prendi Enrico Crippa di Piazza Duomo*** di Alba e le sue insalate con un numero come nome.
O Alessandro Proietti-Refrigeri de La Coldana* di Lodi e le sue insalate-erbario.
O gli impiattamenti ortogonali del neo-inaugurato Vel di Valerio Dallamano
Tutte composizioni poetiche, pulite.
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Ora. Spiego il titolo di queste 100 parole.
Insalatine si capisce, ma tassonomiche è difficile: parla di tutto ciò che è ordinamento, organizzazione e classificazione in un sistema per dare un ordine al disordine – anche nel piatto.
Il nostro occhio è sedotto dall’ordine.
O magari da certi tipi di ordine e armonia – compreso l’ordine che è oltrelordine.