Gli ingredienti che non mangeresti per il loro aspetto
Ci sono ingredienti che, a prima vista, respingono: rugosi, viscidi, strani.
Eppure, spesso sono proprio quelli a regalare le sorprese più intense.
Prendiamo il topinambur o il sedano rapa: forme irregolari, colori spenti, ma sapori profondi e versatili.
Oppure le cozze, i ricci di mare, certi formaggi stagionati. Tutti poco attraenti, ma intensi, unici.
In cucina, l’estetica inganna: ciò che sembra brutto può essere un concentrato di gusto.
Basta andare oltre la superficie e imparare a valorizzarli. Perché, come spesso accade, anche nel piatto la vera bellezza è nascosta dentro. E merita di essere scoperta.