I talli o zolle d’aglio di Edda

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Il sublime sottolio

Rara delizia d’Abruzzo, da Pescocostanzo. Una finezza oltrelordine, perché non assomigliano a quello che ti aspetteresti. Dall’aglio, oltretutto.

Invece le zolle (o talli) d’aglio sono sode e delicate, in diverse sfumature di verde.

Le mangi così, come antipasto. O sul pane. O come contorno.

Tecnicamente, sono gli scapi floreali della pianta.

Che cosa ci si fa nelle altre regioni: minestre, ripieni?

La bottega di Edda – online nonnaedda.it – prepara questa meraviglia sott’olio in vasi di vetro anche giganteschi, che vanno a ruba.

Sono molte altre le specialità della casa, offerte anche in cesti di Natale.

Ma il nonplusultra l’ho già detto.

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