Se hai il dubbio
“O è Barbie o è Chef”,
oltrelordine rulez.
Perché chiamare “Barbie Chef” un numero sulle professioniste della cucina, della sala, dell’ospitalità?
Per smontare pregiudizi di due tipi.
Uno, il pregiudizio sulla bambola-bambola, che per alcuni è rosa e stupidina e per altri la perfetta interprete di ogni possibile ruolo. Sposo quest’ultima visione. Senza ironie.
Due, il pregiudizio sulle donne chef, sommelier, bar ladies, patronne: per alcuni sono eterne seconde dietro gli uomini, per altri sono una frontline di innovatrici. Sono tante.
Non imbamboliamoci.
Si può essere Barbie, si può essere Chef. Si può essere semplicemente brave.